Una spedizione archelogica rinviene a Babilionia un importante tempio dedicato al culto del dio Marduk. Gli scavatori arabi temono che la profanazione possa scatenare l’ira di Marduk. Nessuno ovviamente li prende sul serio, almeno fino a quando, ad uno degli stessi archeologi, non appare il dio in persona! Armato di una lunga lancia, non sembra affatto avere intenzioni pacifiche…

  • di Antonello Lotronto
  • N. giocatori: 7+(4u/3d) SER
  • Luogo e tempo: Babilonia, 1929

Nota: per informazioni sulla disponibilità del testo scrivere a info[at]murderparty.it

Legenda “n. giocatori”. Il primo numero indica i giocatori necessari. Se è seguito da un “+” significa che i giocatori devono essere minimo quel numero, ma possono essercene di più divisi in squadre investigative. Se è seguito da un punto esclamativo significa invece che è previsto esattamente quel numero di giocatori. Non possono essere né più, né meno. Il secondo gruppo di dati indica il genere di giocatori (uomini o donne) necessari. Così, per esempio, 12!(7u/3d/2ud) significa che sono necessari dodici giocatori (oltre l’organizzatore). Di questi, 7 devono essere uomini, 3 donne e 2 possono essere indifferentemente uomini o donne.

La dicitura “SER” – se presente – significa che il murder party è stato scritto nel format “Serata in giallo/Aperitivo con delitto” e che può essere giocato con un numero flessibile di giocatori divisi in squadre investigative.